Personaggi Tv. Jerry Calà come sta. Jerry Calà ha accusato un infarto nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 marzo 2023. L’attore è stato ricoverato presso la clinica Mediterranea di Napoli. Il malore poteva costargli caro, ma fortunatamente è riuscito a salvarsi. Adesso molti si chiedono come sta. Lui ha definitivamente rotto il silenzio, intervenendo a “La vita in diretta”. (Continua…)
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Come sta Jerry Calà
Jerry Calà, nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 marzo, ha avuto un infarto. L’attore è stato ricoverato immediatamente presso la Clinica Mediterranea di Napoli. Il malore poteva costargli caro, ma fortunatamente è stato preso in tempo ed è riuscito a salvarsi. Per alcuni giorni è rimasto sotto osservazione dei medici, ma adesso possiamo dire ufficialmente che è fuori pericolo. Jerry, infatti, è stato dimesso dalla Clinica Mediterranea e adesso potrà tornare a casa per riabbracciare i propri affetti. Una notizia bellissima che fa gioire tutti gli italiani che in questi giorni erano in apprensione per le sue condizioni di salute. Jerry è fuori pericolo ed è intervenuto anche a “La vita in diretta”, programma condotto da Alberto Matano su Rai 1. (Continua dopo la foto…)
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Le sue parole a “La vita in diretta”
Dopo il malore accusato a Napoli nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 marzo, Jerry Calà è stato dimesso dalla Clinica Mediterranea ed è ufficialmente fuori pericolo. L’attore ha rotto definitivamente il silenzio, intervendo in collegamento telefonico con la trasmissione “La vita in diretta”. L’attore ha pronunciato le sue prime parole dopo il malore accusato tra venerdì e sabato. Jerry ha parlato anche della sua permanenza nella clinica napoletana, durante la quale non sono mancate le risate. “Erano tutti miei fan” – ha dichiarato – “Mi chiedevano di dire ‘Libidine’ e loro si ammazzavano dal ridere“. Gli italiani adesso possono tirare un sospiro di sollievo. Tantissime persone, infatti, erano in apprensione per le sue condizioni di salute. Fortunatamente adesso Jerry è fuori pericolo e presto racconterà quanto vissuto nella notte tra venerdì 17 e sabato 18 marzo.
