L’annuncio sui social
Davina McCall, celebre conduttrice televisiva britannica, si prepara a sottoporsi a un intervento chirurgico per rimuovere una “cisti colloide” di 14 millimetri. La procedura prevede una craniotomia, ovvero l’apertura di una parte della scatola cranica. Sebbene la cisti non rappresenti al momento un pericolo immediato, McCall ha spiegato che l’operazione è necessaria per prevenire possibili complicazioni future. “Deve uscire perché se crescesse sarebbe un male, quindi dite una preghiera per me. Sono di buonumore”, ha raccontato con determinazione.
Nonostante la delicata situazione, la conduttrice ha scelto di affrontare il momento con un atteggiamento positivo e fiducia nei medici che la seguiranno. “Sono in ottima forma. Mi occuperò della mia guarigione, mentre lascio che i professionisti facciano il loro lavoro”, ha dichiarato, rassicurando i suoi fan. (Continua a leggere dopo il video)
Il sostegno del compagno
Secondo Brains Trust, un’organizzazione benefica specializzata in tumori cerebrali, le “cisti colloidi” sono tumori benigni che costituiscono meno del 2% dei tumori cerebrali primari. Sebbene crescano lentamente e possano rimanere asintomatiche per anni, un aumento delle loro dimensioni può provocare sintomi gravi come mal di testa, nausea, problemi visivi e, in casi estremi, persino coma o morte improvvisa.
Durante il periodo di convalescenza di Davina McCall, sarà il compagno Michael Douglas a occuparsi della gestione dei suoi account social. “Davina è in ottime mani”, ha rassicurato i follower, aggiungendo: “Il vostro supporto sarà una grande forza per lei.” La conduttrice, nota per il suo spirito positivo, ha ringraziato il suo pubblico e i medici, concludendo: “Ci vediamo dall’altra parte.”
McCall, figura iconica della televisione britannica grazie a programmi come Il Grande Fratello e Long Lost Family, ha recentemente ricevuto un premio speciale ai National TV Awards per il suo contributo all’industria televisiva. Oltre alla carriera sul piccolo schermo, si è distinta come attivista, sensibilizzando il pubblico sui temi legati ai cambiamenti ormonali attraverso libri e documentari, che hanno avuto un forte impatto nella società.