Il direttore della clinica di Infettivologia presso l’ospedale policlinico San Martino di Genova, Matteo Bassetti è stato ospite de L’Aria che tira, il talk show mattutino di La 7 condotto da Myrta Merlino. L’infettivologo ha commentato gli sviluppi dei numeri della pandemia. A preoccuparlo in modo particolare è la situazione della circolazione del virus in Gran Bretagna, qui infatti negli ultimi giorni i contagi sono aumentati a dismisura. Bassetti ha cercato di spiegare dal suo punto di vista il perchè di tutto ciò. (Continua a leggere dopo la foto)
L’Aria che tira, Matteo Bassetti parla della situazione Covid in Inghilterra
Ospite a L’Aria che tira, Matteo Bassetti ha parlato della situazione Covid in Inghilterra nell’ultimo mese. L’infettivologo si è mostrato preoccupato per il rialzo dei contagi in Gran Bretagna perché “il virus è tornato a circolare e i contagi ne sono la prova. Le ospedalizzazioni non sono così elevate ma bisogna dire che il numero dei decessi si è raddoppiato rispetto il mese scorso. […] Gli inglesi hanno iniziato la vaccinazione a Dicembre 2020 e probabilmente la copertura vaccinale è a fine corsa” e per questo motivo ha poi sottolineato l’importanza di una terza dose. Poi ha criticato l’approccio inglese in merito all’abolizione delle misure di contenimento del contagio, avvenuta a Luglio 2021 quando solo il 65% della popolazione era vaccinata. Infine, Bassetti ha ribadito la necessità di una “gradualità” nella ripresa delle normali attività.
La situazione in Italia
Poi Matteo Bassetti ha spostato il suo discorso sulla situazione pandemia in Italia e ha dichiarato: «Se si riesce ad arrivare al 90%, tra vaccinati e immuni, cioè anche quelli che hanno fatto la malattia, sulla popolazione generale e non dei vaccinabili, credo che quello sia il momento in cui probabilmente noi possiamo tornare alla vita di prima. Perché vuol dire avere una fettina di bambini che non si possono vaccinare perché il vaccino in quella fascia non è approvato ma avremo due milioni e mezzo di italiani che rimangono scoperti. Due milioni e mezzo per un paese grande come il nostro, con un sistema sanitario come il nostro, possiamo permetterci di togliere le restrizioni e il green pass».