Lucio Corsi è fidanzato? Lui parla della sua vita privata e dei progetti futuri, tra cui l’Eurovision Song Contest
A proposito di “Volevo essere un duro”, che viene interpretata e letta anche nelle scuole, Corsi ha detto: «Mi fa molto piacere, perché il bello delle canzoni è che sono nell’aria, si mischiano a qualche nuvola e vanno dove gli pare. Se arrivano nelle scuole mi piace, perché sono per tutti, e siamo tutti stati bambini». Il cantautore si presenterà con quel brano all’Eurovision: «Penso che andremo come abbiamo fatto a Sanremo, come siamo noi in questo momento della nostra vita, che è quello che mi interessa. Non voglio raccontare frottole». (continua a leggere dopo le foto)

La sfilata nel 2017 con Gucci
Nell’intervista a «Vanity Fair» Lucio Corsi ha parlato anche di Francesco Bianconi dei Baustelle, con il quale ha sfilato nel 2017 per Gucci: «Alessandro Michele mi vide coi Baustelle a teatro, gli piacque l’esibizione e mi invitò insieme a Francesco per quella campagna. In quel periodo i riferimenti di Gucci andavano a prendere a piene mani da una delle mie grandi passioni, il glam rock degli anni ’70, e scattava Mick Rock, il fotografo delle rockstar. Fare quelle foto, anche conoscere lui, per me è stato un sogno, se ci penso non mi sembra vero. In terza superiore ero tornato dalla gita a Berlino con un libro di foto sue, tutto scritto in tedesco, però bastavano le immagini per fare rumore. Il mio gusto si è sviluppato da ragazzino, in quegli anni, sfogliando le riviste e vedendo Elton John, Lou Reed, David Bowie, i T-Rex, Peter Gabriel e la teatralità portata sul palco… Volevo essere come loro, e anche la loro estetica mi attirava».