Il futuro tra tour, teatro e nuovi talenti
Nel 2024 ha portato alla vittoria la cantante Mimì, prima artista della sua squadra a trionfare nel talent. Ma ora il pensiero è altrove: la musica vera, suonata, e il ritorno con gli Afterhours, di nuovo insieme con Andrea Viti, Dario Ciffo e Giorgio Prette. Il tour 2025 partirà il 26 giugno e toccherà 19 città italiane, con la partecipazione di giovani band selezionate proprio durante “Carne Fresca”. Il progetto punta a dare spazio ai nuovi suoni, quelli “non allineati al ciarpame che riempie le classifiche”, come Agnelli definisce buona parte della musica attuale: “Stiamo vivendo uno dei peggiori momenti musicali degli ultimi vent’anni. Per definirlo ci vuole una sola parola: sterco”. Poi il retroscena su X Factor: “Sky mi ha offerto una cifra incredibile. C’è chi avrebbe fatto cose turche per una somma simile, ma ho detto no”.

L’impegno verso i giovani e la critica al mercato discografico
Secondo Agnelli, la colpa è anche delle case discografiche, troppo schiave dei numeri: “Servono più coraggio e meno algoritmi”. Il suo obiettivo è far emergere i veri talenti, giovani tra i 15 e i 29 anni che portano “bella musica nelle mani e nella voce”. “Il cambiamento è in corso, anche se sarà lento. Ma bisogna dargli spazio, non solo audience”. Con l’uscita di Manuel Agnelli da X Factor, Sky perde uno dei suoi volti più autentici. Ma il cantautore non abbandona il pubblico: lo fa dalla parte del palco che ama di più, quella della musica dal vivo, portando avanti una visione che mette i contenuti prima dei numeri. Una sfida controcorrente che, ancora una volta, lo conferma come una delle personalità più coerenti del panorama musicale italiano.