Maria De Filippi, il trauma dell’attentato del 1993
Tra i ricordi più drammatici della sua vita, c’è quello legato all’attentato subito insieme al marito Maurizio Costanzo nel maggio del 1993. La coppia, a bordo di un’auto a Roma, rimase coinvolta in un’esplosione di matrice mafiosa, da cui uscì illesa ma profondamente segnata.
“Come ho superato quella esperienza? Con un lungo periodo di ipnosi. Avevo paura di tutto. A un certo punto mi feci promettere da Maurizio che non avrebbe mai più parlato dell’argomento”, aveva rivelato la conduttrice.
Un racconto che mostra il volto più umano e vulnerabile di una donna che, pur essendo un punto di riferimento della TV italiana, non ha mai smesso di essere sincera, coraggiosa e autentica.