La rivelazione choc
Quando Micheal Richards ha chiesto ai medici se fosse possibile trovare un modo per poter vivere più a lungo, in seguito alla diagnosi di cancro alla prostata, i dottori gli hanno fatto una proposta che ha lasciato tutti a bocca aperta. Il medico ha consigliato al famoso attore di sottoporsi ad un intervento chirurgico per rimuovere l’intera prostata. Richards ha raccontato che il cancro doveva essere contenuto rapidamente. “Ho dovuto sottopormi all’intervento completo. Se non l’avessi fatto, probabilmente sarei morto dopo circa otto mesi“, ha rivelato l’attore. (Continua a leggere dopo la foto)
Il racconto della diagnosi
Michael Richards, noto al pubblico per aver interpretato il ruolo di Cosmo Kramer nelle nove stagioni della serie tv Seinfeld, ha raccontato che un controllo di routine aveva rivelato alti livelli di Psa (antigene prostatico specifico) nel suo sangue. Il famoso attore ha raccontato la battaglia per la vita nel suo libro “Entrances and Exits”, di cui People ha pubblicato un estratto proprio questa settimana. La diagnosi di cancro alla prostata è arrivata nel 2018. In seguito all’operazione, sono passati ben sei anni dalla diagnosi, altro che otto mesi, come inizialmente previsto. Richards, nel corso degli ultimi anni, ha mantenuto un profilo basso, in seguito ad un’“invettiva razzista” durante un’esibizione di stand-up comedy del 2006 che ha di fatto compromesso la sua carriera. “Mi sono immediatamente pentito nel momento in cui l’ho detto sul palco“, ha dichiarato a People.
