Numeri strani e misteri moderni
Ma non è finita qui. Rita rincara la dose, parlando di numeri che sembrano usciti da un film di fantascienza: “Non rispondo perché non vedo, però di Mediaset conosco i numeri e della mia famiglia lo stesso, però ci sono dei numeri 444, oppure ci sono dei numeri strani. Perché questi chiamano e hanno la possibilità di entrare nel mio sistema telefonico con dei numeri che non esistono?”. La domanda è lecita, e il pubblico in studio sembra pensarla esattamente come lei: un pizzico di paranoia non basta mai!
La Dalla Chiesa ha poi sottolineato un dettaglio che ha lasciato tutti un po’ inquieti: “In quella frazione di secondo, di silenzio, loro in qualche modo possono entrare in contatto con i tuoi dati personali, con i tuoi dati sensibili. Non so come questo sia possibile, ma se hanno il numero di telefono di casa è chiaro che è un numero che non dovrebbero avere. A me succede continuamente, però io sarò maleducata, ma io non rispondo”. Un’autodifesa spicciola, certo, ma che sembra funzionare meglio di mille app anti-spam.
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Le telefonate moleste dei #callcenter
— Quarta Repubblica (@QRepubblica) October 27, 2025
L'intervento di Rita #DallaChiesa#quartarepubblica pic.twitter.com/oaUXKq0z4e
La regola d’oro di Rita: ignorare i numeri sconosciuti
Un consiglio da mettere subito in pratica: “Io non rispondo ai numeri che non ho in memoria. Cioè, se tu mi telefoni e ho il tuo numero in memoria, allora io vedo Nicola e rispondo. Ma se io vedo un numero che non conosco, io non rispondo”. Semplice, efficace e – diciamolo – un po’ liberatorio. Perché in fondo, chi non ha mai sognato di ignorare tutte le chiamate scomode senza sentirsi in colpa?
La vicenda raccontata in trasmissione accende i riflettori su una realtà sempre più attuale: oggi, rispondere al telefono può trasformarsi in un salto nel buio. E se la prudenza non basta, un po’ di diffidenza in più diventa il miglior scudo contro i furbetti delle linee telefoniche.