Un’eredità che passa soprattutto attraverso gli affetti
Al di là della musica, Ornella Vanoni aveva un punto fermo: la famiglia. Il figlio, Cristiano Ardenzi, nato dal matrimonio con l’impresario Lucio Ardenzi, è il suo unico erede. Non ha mai nascosto che il loro rapporto abbia attraversato ombre, incomprensioni e distanze, come spesso accade tra genitori “ingombranti” e figli che vivono il peso del confronto. «I figli delle donne di successo vivono sempre con una sensazione di inadeguatezza», diceva con una tenerezza disarmante. Ma quel legame, con il tempo, era diventato solido, sincero, ricucito pezzo dopo pezzo.


Il legame speciale con i nipoti e l’eredità più preziosa
La felicità più pura Ornella la trovava nei suoi nipoti, Matteo e Camilla. Con loro lasciava cadere ogni maschera, soprattutto con Camilla, che condivideva il suo amore per la musica. Insieme avevano perfino collaborato, comparendo fianco a fianco nel video di Isole Viaggianti. Era uno dei capitoli che più amava raccontare: niente glamour, niente palchi, solo complicità. E forse questa è l’eredità più autentica lasciata da Ornella Vanoni: non i numeri, non i premi, ma la capacità di attraversare la vita con verità, imperfezioni e un talento che nessuno potrà imitare.