Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Ornella Vanoni, il medico che la curava rompe il silenzio: cosa succedeva in ospedale

Ornella Vanoni, parla il cardiologo che la seguiva: gli aneddoti indimenticabili

Ornella Vanoni e i luoghi del cuore

Il Corriere della Sera ricorda come fino agli ultimi giorni l’artista continuasse a vivere intensamente il suo quartiere prediletto, Brera, dove tanti luoghi erano diventati parte della sua routine affettuosa. Le cene alla Nuova Arena di piazza Lega Lombarda, i massaggi nel centro estetico di via Legnano, le prime teatrali al Franco Parenti con l’amica Andrée Ruth Shammah, le serate al «suo» Piccolo Teatro, il cinema all’Anteo: tappe quotidiane che componevano la mappa sentimentale della sua Milano.

Dal 2021 era seguita all’Istituto Cardiologico Monzino dal cardiologo Giuseppe Calligaris, che al quotidiano racconta alcuni episodi diventati emblema del suo spirito. Innanzitutto, rivela il dottore: «Mi colpiva lo stridore tra la richiesta di privacy che arrivava dall’entourage e la disponibilità della cantante, che si è sempre offerta a chiunque».

Poi il racconto degli aneddoti iconici: «Vanoni stava salendo le scale verso l’unità coronarica e intanto, gradino dopo gradino, cantava le canzoni della Mala». Calligaris ricorda anche quando, «a luglio di due anni fa», lei gli chiese il permesso di partire per una settimana all’Argentario con Renato Zero. Ottenuto l’ok, la cantante lo chiamò davanti ai pazienti: «L’ho sentita dire: “Ehi Siri, chiama Renato Zero”». Questi piccoli gesti, che univano leggerezza, autoironia e amore per la vita, sono diventati simboli della sua personalità che ha deliziato e divertito il pubblico italiano fino all’ultimo momento. Il sindaco di Milano Giuseppe Sala ha proclamato il lutto cittadino, definendola «una donna libera» e ricordando che la sua Milano «non la dimenticherà».

Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure