Personaggi TV. Nella giornata di ieri, Paola Perego ha pubblicato un post sul suo profilo Instagram in cui annuncia di essersi sottoposta ad un intervento. La conduttrice ha spiegato di aver subito una nefrectomia parziale per una neoplasia. A didascalia della foto in cui mostra Paola ha ringraziato i medici e ha ricordato a tutti quanto sia fondamentale la prevenzione. Ma cos’è la neoplasia? Quali i sintomi a cui dare peso?
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L’operazione di Paola Perego
Paola Perego ha usato il suo profilo Instagram per far sapere ai suoi followers di essere stata operata ad nefrectomia parziale, cioè l’asportazione di una parte del rene, per una neoplasia scoperta. Con una foto del scattata nella camera dell’ospedale la conduttrice ha voluto ringraziare “il professor Gallucci e la sua equipe che oggi mi ha sottoposto a nefrectomia parziale per una neoplasia. –poi ha sottolineato l’importanza della prevenzione-È importante fare sempre molta prevenzione, può salvare la vita.” Tantissimi i messaggi di affetto di amici e fan che hanno voluto mostrarle il loro supporto. Dalla collega e amica Simona Ventura a Mara Venier. Da Barbara D’Urso che scrive: “Dai dai dai dai … ce la fai … ce la fai” a Carolin Smith: “Forza amica mia!!!“. Ma non solo, anche Alberto Matano, Adriana Volpe, Antonella Clerici, Ezio Greggio e tanti tanti altri. (continua dopo la foto)
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I sintomi della Neoplasia e l’operazione a ci è stat sottoposta Paola Perego
Cos’è una neoplasia? Parlare di neoplasia, letteralmente “nuova foramazione” è come parlare di tumore. Il termine indica una massa di tessuto che cresce in eccesso e in maniera scoordinata rispetto ai tessuti normali. Paola Perego ha dunque subito una nefrectomia parziale: un intervento chirurgico che implica la rimozione di una porzione del rene con l’obiettivo di preservare la parte sana dell’organo, garantendo che rimanga priva di lesioni o masse patologiche.
I segnali da non sottovalutare possono essere molteplici, come spiega il professor Claudio Cerchione su TopDoctors e variano “in base alla gravità della patologia e dalle cellule interessate. Tra quelli più comuni ci sono noduli sottocutanei palpabili, sanguinamenti anomali, tosse, ulcerazioni, problemi digestivi, difficoltà di minzione o di deglutizione, perdita di peso, stanchezza ingiustificata e febbre”. (continua dopo la foto)
Le visite e gli accertamenti
Gli esami più comuni da fare per accertarci su una possibile neoplasia sono quelli del sangue, TAC, radiografie, ecografie, risonanza magnetica e biopsia. Si può prevenire? Il professor Cerchione ha aggiornato anche sugli sviluppi della ricerca sul tema: “Negli ultimi anni la ricerca scientifica ha focalizzato i suoi studi sulla prevenzione delle neoplasie, arrivando a scoprire alcune cause predominanti e a promuovere test di screening (tumore gastrointestinale e mammario sono alcuni esempi) per la popolazione. Sono stati individuati fattori di rischio che è bene evitare per prevenire molte neoplasie, come il fumo di sigaretta o l’abuso di alcol, oltre ad essere stato promosso uno stile di vita attivo e un’alimentazione sana ed equilibrata“.
La chemioterapia, radioterapia, terapia ormonale e interventi chirurgici sono tra i trattamenti più diffusi per trattare una neoplasia.
