Paolo Bonolis: “Ciao Darwin non lo farò più, troppi paletti”
Sulla possibilità di andare in pensione e di congedarsi dal mondo della tv, Paolo Bonolis ha detto: «Ho ancora qualcosa da dare, ma non oltre un lustro. Che sarebbero cinque anni». Lo si può definire una bandiera Mediaset? Il conduttore ha replicato così: «Forse definirmi “bandiera” mi sembra arrogante. È un posto dove sto bene e ho tanti amici e persone che mi apprezzano. Per cui per ora sto qui». (continua a leggere dopo le foto)
Il conduttore ha in serbo una novità professionale
A proposito del mondo della televisione di oggi, Bonolis ha detto: «La tv di prima era pionieristica: c’era la voglia di scoprire territori nuovi. Oggi è coloniale. Ritengono di aver scoperto tutto e fanno variazioni su ciò che si conosce già. E poi oggi in tv non fanno che cantare: professionisti, dilettanti, bambini, pupazzi mascherati! Se fai cantare la gente, non hai bisogno di idee nuove». Il conduttore ha in serbo una novità: «Non la dico. Il momento dell’ideazione è il più bello. Io mi sento più autore che conduttore. Infatti ho scritto quasi tutti i miei programmi. Fare il conduttore è stato una conseguenza».
