Eredità Baudo? Il figlio Alessandro dice basta ai rumors
Se pensavate che Alessandro fosse pronto a difendere la sua fetta di eredità, vi sbagliate di grosso. “Sull’eredità? Tante chiacchiere e pettegolezzi, io non c’entro niente e nemmeno voglio entrarci. Vorrei dire che lo lascino in pace. Non se ne può più di leggere queste cose. C’è chi commenta su cose che non sa. Basta con chi ha detto cosa. Mio papà deve riposare in pace e basta”. Un messaggio chiaro, condito da toni decisi e per nulla accomodanti.

Curiosità: il segreto di Alessandro e il rapporto con Katia Ricciarelli
Tra le chicche di questa intervista, spunta il racconto del momento in cui Alessandro ha scoperto di essere figlio di Pippo Baudo. Un ricordo ricco di emozione, ma anche di rimpianti: “Prima che se ne andasse avrei voluto stargli accanto per raccontargli delle cose, purtroppo non ho avuto la possibilità trovandomi dall’altra parte del mondo. Però lo ringrazio di tutto, soprattutto di avermi dato la vita”. Non poteva mancare una battuta su Katia Ricciarelli, presente in studio la settimana precedente: “Con Katia Ricciarelli? Siamo amici, ci siamo visti. Lei a me è molto simpatica. È una signora con molta ironia, quello che ha detto quando è stata qui quando mi ha riconosciuto a 45 anni no, è stato un po’ prima”. Un rapporto fatto di simpatia e rispetto, con una nota di autoironia che non guasta mai.
Prima di salutare il pubblico, Alessandro lancia un appello che suona come una lezione per tutti: basta polemiche e gossip, il vero omaggio a Pippo Baudo è ricordarlo per il suo sorriso, la sua ironia e la capacità di unire generazioni. Insomma, il vero spettacolo è la memoria che ci ha lasciato, non le discussioni degli ultimi tempi.