
Il colpo di scena: l’eredità a Dina Minna
Il testamento di Pippo Baudo ha preso la piega più inattesa. Tra i nomi compare quello di Dina Minna, la segretaria storica di Baudo, al suo fianco per ben 36 anni. Per lui non era solo un’assistente, ma “quasi una figlia”. Lo ha raccontato lei stessa, con voce commossa: «Ho perso un padre».
La sua figura, dall’espressione addolorata ma composta, è rimasta impressa a chiunque abbia assistito da vicino o a distanza ai funerali del presentatore. Dina è apparsa da subito a tutticome una presenza discreta, silenziosa, fedele eppure così centrale.
Dina Minna, la storica assistente di Pippo Baudo, non è mai stata solo una segretaria: è stata una figlia, un cuore pulsante tra le pieghe di quella grande famiglia televisiva. Per 36 anni ha orchestrato impegni, gestito dettagli, accompagnato anche nelle ore più fragili.
Le disposizioni del conduttore lo confermano: a Dina Minna è stato lasciato quasi lo stesso patrimonio destinato ai due figli, un atto che suggella un legame familiare di fatto, anche se non di sangue.
Un gesto che spiazza e commuove, perfettamente in linea con l’uomo che sapeva sempre sorprendere, anche lontano dai riflettori.