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Pippo Baudo, Magalli sgancia la bomba e inguaia Katia Ricciarelli

Magalli difende Dina Minna e svela il lato nascosto di Baudo

Altro che solitudine: secondo Magalli, Pippo Baudo aveva sempre amici fidati al suo fianco, ma amava la discrezione. “Non è vero che era da solo perché gli amici li ha sempre avuti e poi era lui che quando stava male, un po’ perché gli seccava farsi vedere, un po’ sofferente non gli piaceva farsi vedere”. Un ritratto inedito di un uomo riservato, più che isolato.

katia ricciarelli pippo baudo verità giancarlo magalli
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Dina Minna: angelo custode o semplice segretaria?

Le malelingue parlano, ma i fatti raccontati da Magalli sono chiari: “Dina stava con Pippo fino alle 22.30 poi andava a casa sua, non sono mai stati insieme, mai la stessa stanza, mai nessuna relazione, lei era casa, infermiera, segretaria, grande professionista. Per Baudo era un angelo custode, una figlia”. Un rapporto limpido, fatto di rispetto e affetto sincero, niente storie segrete o pettegolezzi da copertina.

Un altro dettaglio sorprendente? Anche Caterina Balivo ha voluto mostrare una vecchia intervista dove Baudo ringraziava pubblicamente Dina. Un gesto che mette a tacere ogni illazione sulla sua presunta solitudine e su chi davvero gli è rimasto accanto fino alla fine. La verità, insomma, è che dietro le luci della ribalta ci sono spesso storie più semplici – e più umane – di quanto il gossip voglia far credere.

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