“Piccolo leoncino”: il saluto straziante di Raffaella al suo bimbo
“Prima che si creino false speculazioni, io e la mia compagna, desideriamo comunicare che abbiamo avuto una grave perdita, purtroppo il nostro bambino di 5 mesi ci ha lasciati troppo presto e resterà per sempre nei nostri cuori. In questo momento di immenso dolore chiediamo rispetto, silenzio e sensibilità, evitando qualsiasi forma di speculazione su una perdita così delicata. L’unica forza che ci permette di andare avanti in questo momento è il nostro amore. Grazie“. Pochi istanti dopo l’annuncio di Izzo, è toccato a lei, a Raffaella Fico, trovare il coraggio di rompere il silenzio. Nessun lungo sfogo, nessuna spiegazione tecnica, nessun dettaglio medico: solo un’immagine e poche parole che bastano a raccontare tutto.
Sui social, l’ex gieffina ha scelto di pubblicare il disegno di un piccolo angelo. Un simbolo semplice, ma potentissimo. A corredo, una dedica breve, dolcissima e devastante insieme, rivolta al bambino che non potrà crescere tra le loro braccia. Un messaggio che ha fatto il giro del web in pochi minuti. “Quanto ti ho desiderato, sarai per sempre nei nostri cuori, il nostro piccolo leoncino vola alto“. In queste poche righe c’è tutto: il desiderio, l’attesa, il vuoto improvviso. Un capitolo iniziato sotto il segno della gioia più pura e chiuso nel modo più doloroso. E quel “piccolo leoncino” è già entrato nel cuore dei fan, che in queste ore stanno inondando la coppia di messaggi di affetto e rispetto.
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Il futuro dopo il dolore: l’amore come unica forza
Oggi, per Raffaella Fico e Armando Izzo, resta solo il peso di una perdita che non si dimentica. Nessun clamore, nessuna voglia di spettacolarizzare il dolore: la richiesta è chiara, chiedono silenzio, rispetto, spazio per vivere il lutto lontano dai riflettori.
L’unica ancora, come ha scritto Izzo, è il loro amore. Quello di una coppia che aveva sognato un futuro a tre (più Pia, ovviamente) e che ora dovrà rimettere insieme i pezzi. Ma c’è anche un altro amore, silenzioso e potente: quello verso quel bambino che, come hanno scritto entrambi, “resterà per sempre nei nostri cuori”. E chissà che, un domani, questo capitolo così tragico non diventi la base per una nuova rinascita. Per ora, però, il sipario resta abbassato.
