La scoperta del tumore grazie ad una casualità
Nell’intervista con il settimanale “Gente”, Samantha De Grenet ripercorre gli attimi in cui ancora era ignara dell’incubo in agguato: “Ero a fare un fine settimana con un’amica quando, spalmandomi la crema, avverto qualcosa di strano, quasi un nocciolo, sul seno – ricorda – Lei mi dice di farmi controllare e io, seppur non convinta, perché minimizzavo, la ascolto. Per fortuna. La diagnosi è stata netta: tumore al seno destro, da operare subito“. (Continua dopo la foto…)
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La reazione alla notizia della malattia
“È come se avessi ricevuto un pugno in faccia, restai tramortita per giorni. La testa si era addensata di pensieri e il primo era rivolto ai miei cari. Ero terrorizzata di lasciare orfano mio figlio Brando, mio marito da solo, così come i miei genitori. Ricordo che mi chiudevo in bagno a piangere per non farmi vedere. Avevo molta paura, prima dell’intervento tremavo. Sono riuscita a reagire grazie alla forza che mi ha trasmesso Luca (suo marito, ndr)”. L’operazione è riuscita e fortunatamente il tumore era circoscritto: “Ho fatto una quadrantectomia e, in sala operatoria, ho avuto la possibilità di avere, oltre all’oncologo, anche un chirurgo plastico che ha sistemato il seno operato e, per pareggiarli, ha ridotto l’altro – racconta Samantha – Poi ho fatto la radioterapia”.
Il percorso dopo l’operazione: Samantha De Grenet oggi si sente grata
Dopo l’operazione, per Samantha c’è stato un periodo difficile e di assestamento. La showgirl ha dovuto fare i conti con la sua nuova immagine: “Ero un’altra me e non mi piacevo. Per via dei farmaci, emotivamente ero nervosa, sorridevo pochissimo. (…) Non mi riconoscevo. Ogni volta che passavo davanti a uno specchio evitavo persino che i miei occhi lo sfiorassero. E a volte, lo confesso, si riempivano di lacrime”. Ma alla fine, la showgirl non può che sentirsi grata per l’esito fortunato della storia: “Me lo ripeto spesso: nella sfortuna sono stata fortunata. Oggi sono qui che lo racconto, e questa è la cosa più importante. Ho ritrovato confidenza con la mia fisicità e ho tanta voglia di fare, anche nel lavoro”.
