
https://tvzap.it/personaggi-tv/Personaggi TV. Milano è stata scenario di una delle manifestazioni più partecipate degli ultimi mesi in solidarietà con la popolazione palestinese. Tra le migliaia di persone che hanno sfilato sotto la pioggia battente, spiccava la presenza di Ambra Angiolini, che non si è limitata a un sostegno virtuale ma ha scelto di esserci fisicamente, portando con sé anche la figlia.
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L’attrice tra i manifestanti
Avvolta in una kefiah, simbolo della causa palestinese, Ambra ha camminato tra studenti, lavoratori e attivisti, scandendo slogan e mostrando cartelli. La sua partecipazione, per molti, ha rappresentato un gesto di forte impatto simbolico: la voce di una figura pubblica che non teme di schierarsi apertamente.
L’appello sui social e la censura degli algoritmi
Nei giorni precedenti, l’attrice aveva già usato i suoi canali social per invitare i fan a partecipare alla mobilitazione. In particolare, Ambra aveva denunciato l’impossibilità di condividere la foto di un bambino vittima del conflitto, spiegando che i filtri delle piattaforme glielo avevano impedito. «Il 22 settembre fermate tutto», aveva scritto nelle stories, anticipando così la sua presenza al corteo.
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