Personaggi tv. Serena Bortone continua ad essere al centro dei riflettori. In seguito al caso Scurati, la sua presa di posizione non è stata apprezzata dai vertici Rai e, in seguito alle polemiche scaturite, il suo futuro nell’azienda pubblica sembra essere ancora in bilico. Nelle ultime ore, però, qualcosa sembra essere cambiato. Secondo una prima indiscrezione, potrebbe esserci un incredibile colpo di scena per la nota conduttrice Rai. Scopriamo insieme tutti i dettagli. (Continua a leggere dopo la foto)
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Serena Bortone, possibile colpo di scena per la famosa conduttrice
Serena Bortone non ha vissuto una stagione televisiva semplice. Prima ha dovuto subire un trasloco forzato da Rai Uno a Rai Tre, nonostante il suo programma pomeridiano stesse andando molto bene. Poi è stata la volta del caso Scurati e delle critiche dell’Amministratore Delegato Rai. Intanto, sembra essere quasi certo che la trasmissione Rai di Serena Bortone, “Chesarà”, molto probabilmente sarà destinata a chiudere i battenti. Nei giorni scorsi, proprio per questo motivo, si è mossa anche l’Unione Sindacale dei Giornalisti Rai. (Continua a leggere dopo la foto)
L’Unione Sindacale dei Giornalisti Rai
Come riportato da Biccy, l‘Unione Sindacale de Giornalisti Rai, proprio in questi giorni, ha deciso di muoversi in difesa di Serena Bortone. Di seguito le parole. “Colpirne una per educarne cento. Il metodo della Rai di oggi è chiaro. Se sei allineato con il Governo puoi andare sul palco di Fratelli d’Italia, parlare di “nostro partito”, come ha fatto il direttore dell’Approfondimento, senza alcun tipo di contestazione. Chi, invece, come Serena Bortone osa ribellarsi alla censura di un ospite “per ragioni editoriali”, deve essere punito, anzi, licenziato, come dichiarato dall’Ad Sergio, e magari cancellato dal palinsesto. E mentre sono pronti a mandare in panchina una dipendente, la Rai è pronta la chiamata dell’ennesima giornalista esterna, senza valorizzare chi già è in azienda. La Rai, per questo vertice aziendale, deve essere megafono del governo. Questo è stato il cambio di narrazione che teorizzavano”
“Le voci scomode vanno “licenziate” o quantomeno escluse dal palinsesto o ridimensionate, come tentano di fare con Report; alla trasmissione di inchiesta di Raitre provano e ridurre le puntate, limare le repliche o ritardare la partenza della prossima stagione.La situazione della Rai è talmente sotto gli occhi di tutti che anche in Europa si è acceso un alert sulla situazione del servizio pubblico italiano. L’Usigrai non arretrerà di un passo a difesa delle colleghe e dei colleghi che esprimeranno dissenso rispetto a censure e violazioni dei diritti a tutela del lavoro giornalistico e del pubblico”.
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