Dina Minna: la donna nascosta dietro una leggenda della TV
Chi è davvero Dina Minna? Una donna che ha sempre scelto il basso profilo, tanto da essere quasi una leggenda urbana tra gli addetti ai lavori. Mai una comparsata nei talk show, mai una dichiarazione fuori posto. Eppure, ora che il sipario si è chiuso per sempre su Baudo, Dina ha deciso di condividere il suo ricordo: “A ottobre sarebbero stati 36 anni di lavoro insieme”, ha confessato con emozione. Poi, come solo chi ha davvero vissuto qualcosa di grande può fare, ha aggiunto: “Ho perso un papà”.
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Una deviazione curiosa e un ufficio carico di storie
Tra i tanti dettagli curiosi emersi nelle ultime ore, ce n’è uno che ha stupito tutti: prima di raggiungere Militello per il funerale, Dina ha chiesto al corteo una deviazione verso via della Giuliana. Motivo? Un ultimo saluto allo storico ufficio di Baudo, quasi una seconda casa più vissuta della prima! “È stato più lì che a casa, quante riunioni abbiamo fatto”, ha ricordato con un sorriso malinconico.

Il vero sogno di Pippo (e quelle parole sulla Rai)
Pochi sanno che Baudo aveva un desiderio che custodiva nel cuore: “Lui voleva tornare in Sicilia, è giusto così. Ha amato tanto la sua terra e non ha mai avuto paura di rivendicarla libera dalla mafia, quando poteva parlarne, ne parlava. Voglio chiamare il sacerdote per dirglielo”. Parole forti, che raccontano un uomo che ha messo passione e verità in tutto ciò che ha fatto. E anche le sue famose critiche alla Rai? Dina svela il retroscena: “Anche quando criticava dei programmi, l’ho detto ai vertici Rai, lo faceva perché amava l’azienda”.
Dina Minna: dall’adolescenza alla TV, tra regole (e segreti)
La storia di Dina inizia quando aveva solo 18 anni, appena uscita di casa, pronta a tuffarsi nel mondo affascinante (ma spietato) della televisione. Baudo le ha insegnato tutto: “Mi ha insegnato tutto, come ci si deve comportare quando si lavora, la correttezza, il rispetto per gli altri, il rigore. Che bisogna impegnarsi sempre, che in un gruppo si deve rispettare il lavoro di tutti. Che se si pensa a un progetto, lo si deve realizzare se vale la pena”. Un’eredità fatta di valori, più preziosa di qualsiasi share.
Così, tra una risata e un imprevisto, Dina Minna ha vissuto una vita dietro le quinte, ma da assoluta protagonista. E oggi, tra nostalgia, aneddoti e dichiarazioni inedite, il suo racconto accende i riflettori su una figura che meritava molto più di un semplice applauso. Chissà che non arrivi presto anche per lei una standing ovation…