Perché il “Grande Fratello” non attira più il pubblico?
Il problema, ormai, è sotto gli occhi di tutti ed è inutile girarci attorno: il Grande Fratello ha stufato perché racconta sempre la stessa storia. Dinamiche riciclate, litigi fotocopia, triangoli sentimentali visti e rivisti… il pubblico percepisce che niente davvero sorprende. E quando un reality smette di creare attesa, smette di essere un reality: diventa routine. A questo si aggiunge una casa affollata ma poco carismatica, con concorrenti che raramente riescono a bucare lo schermo. Risultato? La curiosità cala, la serata non è più un evento e lo spettatore, semplicemente, cambia canale. Purtroppo è così: Simona Ventura, da brillante professionista, c’entra ben poco. Sono i tempi che sono cambiati e il “GF” sembra davvero non stare al passo.
Nel resto della serata lo scenario è stato piuttosto stabile. Lo Spaesato con Teo Mammucari è risalito dopo la pausa Sinner, fermandosi al 4,1%. Su Italia 1, Fast & Furious 7 si è difeso più che bene con oltre 1 milione di spettatori. Massimo Giletti ha riportato Lo Stato delle Cose al 6,5%, mentre Nicola Porro ha confermato la platea di Rete 4 con il 5,4%. Augias su La7 ha totalizzato un dignitoso 4,7%. Tv8 e Nove, con GialappaShow e Little Big Italy, hanno raccolto rispettivamente 5,1% e 2,3%.


Access prime time: Scotti stravince, De Martino insegue
La partita dell’access resta senza storia: Gerry Scotti domina con La Ruota della Fortuna, che ieri ha toccato un impressionante 26,4% grazie a una vincita-record. Su Rai 1, Affari Tuoi si è fermato al 22,8%, nonostante il traino di Cinque Minuti salito al 22,9%. Una fascia fortissima, che però evidenzia ancor più la zavorra della prima serata Mediaset. Il dato ormai parla chiaro: il Grande Fratello non ingrana. Niente crolli spettacolari, certo, ma una stagnazione evidente che pesa ogni settimana un po’ di più. La concorrenza vola, il pubblico sceglie altro e la sensazione è che l’edizione 2025 stia faticando a trovare una sua identità, nonostante l’impegno e l’energia di Ventura. Insomma: tutto bloccato, appunto. E da qui, per far ripartire la macchina, servirà una strategia chiara. E, soprattutto, un colpo di scena vero.