Il retroscena su Mike Bongiorno
La cantante Verdiana Zangaro ha esordito nel piccolo schermo da piccolissima nel programma “Bravo, bravissimo” di Mike Bongiorno: “C’è una foto che mi ritrae accanto a Mike a ‘Bravo, Bravissimo’, dove io lo guardo con la bocca aperta, perché lo guardavo con i miei nonni e per me era surreale essermi teletrasportata affianco a Mike“. In seguito ha lavorato anche con Raffaella Carrà, di cui conserva un ricordo bellissimo: “Di Raffaella, invece, ho un ricordo materno. È una delle donne più dolci che io abbia mai incontrato. Il complimento più grande che mi ha fatto è stato ad 11 anni, quando mi ha detto: ‘Verdiana tu sei una bimba con un grande dono, ma di te mi colpisce che sei una bimba della tua età’. Quando cominci troppo presto e facile alienarsi un pochino e darsi delle arie, mentre io grazie alla mia famiglia sono sempre stata con i piedi per terra ed ho vissuto la musica con naturalezza“. (Continua…)
Il successo con “Amici”
Verdiana Zangaro ha raggiunto il successo partecipando al talent show “Amici” di Maria De Filippi: “Amici è stata una delle esperienze più importanti della mia carriera. È stata un’esperienza molto formativa. Ho conosciuto molte persone e duettato con artisti molto importanti. Da Amici mi porto un bagaglio di esperienze non indifferente. Ho avuto la possibilità di fare due dischi e di entrare in classifica“.
In merito a Carlo Conti e Maria De Filippi, invece, dice: “Sono accomunati dalla professionalità sul lavoro. Sono due mostri sacri della televisione dei nostri tempi. Sono imbattibili. Si dedicano molto alle loro trasmissioni. Le curano come se fossero loro figli. Carlo ha una simpatia impattante e diventa subito l’amico di tutti, mentre Maria è molto empatica e con lei riesci ad entrare in connessione lentamente, ma una volta fatto ti apre un mondo“.
Nel suo presente, oltre a “Tale e Quale Show”, c’è il singolo pubblico il 20 settembre con le Deva: “Siamo uscite con un nuovo singolo, “Maledetto logico”. È una canzone ambientata a Parigi e parla di cicli che si chiudono e cicli nuovi che si aprono. Nella canzone chiedi a te stesso se rifaresti gli stessi errori, che io oggi non chiamo errori bensì esperienza, che ti porta ad essere ciò che sei oggi nel presente. Il presente è sempre più importante del passato“. Nel suo futuro, invece, sogna il palco dell’Ariston: “In questi anni ho scritto tante cose nuove che spero possano avere una strada importante da percorrere. Mi farebbe piacere se si accendesse una luce su queste canzoni e sicuramente il palcoscenico dell’Ariston è la strada più maestosa che si possa pensare nel nostro paese“.