Iva Zanicchi, classe 1940, è una cantante e conduttrice televisiva italiana. Soprannominata l’Aquila di Ligonchio, fa parte del quintetto delle grandi voci femminili italiane degli anni sessanta e settanta, con Mina, la tigre di Cremona, Milva, la pantera di Goro, Patty Pravo, la Civetta di Venezia, e Orietta Berti, l’usignolo di Cavriago. Su undici partecipazioni al Festival di Sanremo è riuscita a vincere tre volte (1967, 1969, 1974), diventando la cantante donna ad aver vinto più volte la manifestazione canora. Nel 2022, ha portato al Festival un brano dedicato all’amore per il suo compagno Fausto Pinna. L’uomo durante il primo lockdown ha dovuto lottare contro un tumore, come ha raccontato Iva Zanicchi ai microfoni di Verissimo. (Continua dopo la foto)
“Verissimo”, Iva Zanicchi parla del dramma vissuto dal suo compagno: “Sono stati mesi molto duri”
Iva Zanicchi ha scelto il salotto di Verissimo per raccontare il dramma vissuto in pieno lockdown insieme al compagno di una vita Fausto Pinna. L’uomo, infatti, ha dovuto combattere contro un bruttissimo tumore. Per fortuna dopo mesi di paura e sconforto, ora Fausto sta bene. La cantante ha ammesso: «Sono stati mesi molto duri, ma ora vedo la luce in fondo al tunnel. Durante il primo periodo di lockdown io e Fausto eravamo chiusi in casa e mi sono accorta che non stava bene. Sono riuscita a farlo ricoverare a Milano, convinta si trattasse di un problema al cuore, invece, si trattava di un tumore serio». Poi ha aggiunto: «All’inizio mi è crollato il mondo addosso, ma poi abbiamo iniziato a lottare. Credo che la fiducia e la voglia di vivere e sconfiggere ogni malattia sia importante e utile. Fausto è una iena e insieme non abbiamo mai perso il buonumore e la voglia di ridere. Credo che ne usciremo. Ora i marcatori tumorali sono azzerati». (Continua a leggere dopo la foto)
La sua lotta contro il Covid
Prima della sua rinascita grazie al Festival di Sanremo 2022, Iva Zanicchi ha affrontato un bruttissimo periodo. Dopo la malattia del compagno, la cantante si è ammalati di Covid-19. Alle pagine del Corriere della Sera, la Zanicchi ha ricordato così la sua lotta contro il virus: «Non ho più riacquistato l’olfatto: non sento l’odore del brodo della domenica, del caffè la mattina. Però grazie a Dio continuo a cantare, respiro bene». Per il Covid ha perso suo fratello: «Un dolore straziante, lo adoravo come un figlio. Mio fratello era un poeta , lui teneva insieme tutta la famiglia. Pensare che l’ho sentito al telefono e mi ha detto: “I medici dicono che tra due giorni vengo a casa”. Dopo tre giorni è arrivato a casa, ma nella cassa. E ci hanno proibito di aprirla per l’ultimo bacio. Sono ancora inca**ata nera con tutti. Quest’anno ho lavorato per la rinascita. Magari piango la sera in camera, ma di giorno combatto. Sono per la libertà, ma ai no vax dico: “Non vi vaccinate? Bene, state chiusi in casa, ma non venitemi a dire che non esiste il virus perché vi rompo la testa”».