Scelte di vita influenzate dal passato
«In quei momenti ha picchiato nostra madre Elsa e i nostri fratelli Gerhard e Rolf. Li ha riempiti di lividi, ecco perché lo hanno odiato per tutta la vita», ha raccontato Ellen, sottolineando come il trauma familiare abbia condizionato anche i rapporti successivi delle sorelle con altri uomini. L’impatto delle esperienze vissute durante l’infanzia si è riflesso anche nelle scelte sentimentali delle gemelle. Ellen ha spiegato come, proprio a causa delle violenze subite dalla famiglia, lei e Alice abbiano sempre evitato uomini dal carattere simile a quello del padre, preferendo invece partner più delicati e comprensivi, spesso anche figure femminili. Questa decisione ha avuto un ruolo centrale nella loro vita privata, influenzando le relazioni e la visione degli affetti per tutta la loro esistenza.
Oltre alle violenze fisiche e psicologiche, le sorelle Kessler hanno vissuto la perdita tragica dei due fratelli durante la Seconda Guerra Mondiale, un dolore che non le ha mai abbandonate e che ha contribuito a rafforzare il loro legame, trasformando la sofferenza in una forza motrice per la loro carriera.

Una carriera costruita sulla resilienza e sull’unione
Nonostante le difficoltà, Alice ed Ellen sono riuscite a trasformare il dolore in determinazione, costruendo una carriera di successo e mantenendo un legame inscindibile che le ha accompagnate fino alla fine. Il rimpianto per la sorte dei fratelli è rimasto una costante nelle loro vite, ma le due gemelle hanno saputo reagire, diventando simbolo di forza e solidarietà familiare.
Fino agli ultimi giorni, le sorelle Kessler hanno continuato a essere unite sia nella vita personale sia sul palcoscenico, rappresentando per molti un esempio di resilienza e tenacia. La loro storia, fatta di successi ma anche di sofferenze, rimane oggi un monito e una testimonianza di come sia possibile trovare nella solidarietà familiare la chiave per superare anche le prove più dure.