Barbara D’Urso, la polemica sul cachet di Ballando: interviene Milly Carlucci
Accanto alle esibizioni, non sono mancate le polemiche. Nei giorni scorsi è circolata la voce secondo cui la Rai e la società di produzione Ballandi avrebbero garantito a Barbara D’Urso un cachet compreso tra i 50.000 e i 70.000 euro a puntata. Una cifra definita “monstre”, che ha immediatamente sollevato discussioni, soprattutto in considerazione del momento di attenzione ai costi del servizio pubblico.
A chiarire la situazione è intervenuta direttamente la padrona di casa, Milly Carlucci, che dalle pagine del settimanale Chi ha smentito l’indiscrezione:
“Smentisco categoricamente. In Rai abbiamo un sistema calmierato: c’è un tetto ai cachet, ragion per cui persino a Sanremo non si vedono star hollywoodiane. Figurarsi se Ballando potrebbe fare eccezione…”.
Le parole della conduttrice hanno raffreddato le polemiche, ma il tema resta al centro dell’attenzione: quanto costa davvero avere Barbara D’Urso nel programma di punta del sabato sera di Rai 1?
Ballando con le stelle, un’edizione ad alta tensione
Con la partecipazione della D’Urso, Ballando con le stelle si conferma ancora una volta un appuntamento capace di calamitare interesse mediatico ben oltre la gara di ballo. Non solo le esibizioni, ma anche i retroscena, i cachet e gli infortuni finiscono per alimentare la narrazione televisiva.
Per Barbara D’Urso questa avventura rappresenta molto più di un semplice talent: è l’occasione per riconquistare centralità nel panorama televisivo italiano, mostrare un volto inedito e ribadire la sua capacità di reggere la scena anche in un contesto completamente diverso da quello dei suoi programmi storici.
