“Belcanto”, il debutto stasera su Rai 1: la trama dei primi due episodi “La regina della notte” e “Ave Maria”
Veniamo alla trama dei primi due episodi: il primo si intitola La regina della notte, mentre il secondo si chiama “Ave Maria”. Siamo a Napoli, nel 1847. Maria e le sue due figlie si guadagnano da vivere come truffatrici di strada. A dominarle in famiglia e gestire i loro affari, è il padre delle ragazze, Iginio Cuoio. Quando l’uomo scopre che Maria è riuscita a fissare per Antonia un provino a Milano, le punisce severamente. Maria, Antonia e Carolina riescono a scappare e, nel loro lungo viaggio, ottengono un passaggio per Milano da Domenico Bernasca, il proprietario della locanda “La mano di ferro”. Una volta in città, devono però accettare che Antonia ha perso il ruolo ottenuto dal provino fatto a Napoli e sono costrette a rivolgersi proprio a Domenico, che offre vitto e alloggio nella sua taverna in cambio del loro lavoro. Maria, intanto, cerca aiuto per Antonia dal famoso maestro di canto Crescenzi e dal tenore Giacomo Lotti. Carolina invece si reca da uno scrivano, il giovane intellettuale Enrico De Marchi, per farsi scrivere una lettera e mettersi in contatto con il suo amato Saverio. (continua a leggere dopo le foto)
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Vittoria Puccini parla del suo personaggio
Vittoria Puccini ha presentato così il suo personaggio: «Maria è una donna che affronta un viaggio di emancipazione e riscatto. È una donna forte, che insieme alle sue figlie sfida le convenzioni per inseguire il sogno della musica in un mondo dominato dagli uomini. Ha avuto una vita segnata da esperienze drammatiche e da un’ambizione che si può definire molto attuale: ottenere il riscatto attraverso il talento della figlia. Quando ho iniziato a lavorare sul personaggio, insieme al regista ci siamo chiesti come costruirlo, come renderlo autentico. Mi è venuto in mente il padre di Andre Agassi, quelle figure genitoriali che impongono ai figli un destino, senza lasciare loro una vera scelta. Questo è un tema centrale nella storia: fino a che punto un figlio segue il proprio desiderio e quanto, invece, porta avanti le aspirazioni di un genitore? Spesso, senza rendersene conto, si finisce per accogliere e fare propri i sogni altrui… È una madre che ha investito tutto sulla figlia maggiore, Antonia, convinta che il suo talento per la musica possa garantirle il successo e una vita migliore per entrambe».
Diverso il rapporto con la figlia minore Carolina: «Il suo sguardo è tutto per Antonia, perché in lei vede la possibilità di realizzare ciò che lei stessa non ha mai potuto ottenere. Ma dietro questa determinazione inflessibile si nasconde un segreto. Maria porta dentro di sé ferite profonde, causate dagli uomini che ha incontrato nella sua vita. Il dolore l’ha resa diffidente, incapace di lasciarsi andare ai sentimenti. Si è costruita una corazza, convinta che sia l’unico modo per proteggersi e sopravvivere», ha confidato sempre l’attrice toscana.