Potrebbe arrivare una fantastica notizia per milioni di italiani. Al Governo potrebbe arrivare la proposta di un bonus, anzi, di una tantum di ben 200 euro in busta paga. Al momento si tratta solo di una proposta per affrontare l’inflazione e il caro-bollette. Gli italiani sperano che possa diventare presto legge. (Continua dopo la foto…)
La fantastica notizia per milioni di italiani
È stata lanciata una proposta in Governo di una tantum per affrontare l’inflazione e il caro-bollette che stanno affliggendo gli italiani. Le conseguenze della pandemia e della guerra riflettono sull’economia del paese. La gente non ce la farebbe ad arrivare a fine mese. Per questo si pensa di aggiungere ben 200 euro in busta paga. Si tratta però di una tantum, non di un vero e proprio bonus. La notizia fa gioire milioni e milioni di italiani, anche se al momento si tratta solo di una proposta. Si spera che presto possa diventare legge. (Continua dopo la foto…)
Bonus 200€, arriva la terribile notizia per milioni di italiani: ecco chi dovrà restituirlo
La proposta di Maurizio Landini
Il leader della Cgil, Maurizio Landini, ha lanciato la proposta di una tantum di 200 euro al mese in busta paga. La notizia è stata rivelata durante il convegno del sindacato “Il lavoro interroga”. Landini si è detto convinto che “la gente non ce la fa ad arrivare a fine mese” e che “ha già perso l’equivalente di una tredicesima”. Servirerebbe dunque un intervento giusto per uscire dalla crisi. “Tutti – ha detto Landini- parlano del prossimo autunno, ma siamo già ora nell’autunno caldo. Bisogna, quindi, aumentare il netto in busta paga, serve far crescere i salari. Il governo ha deciso per una tantum di 200 euro mentre per poter reggere questa situazione, tra inflazione e costi di energia, ai lavoratori servirebbero che nei rinnovi i contratti prevedessero un aumento di almeno di 200 euro nette al mese”.
La notizia fa gioire milioni e milioni di italiani. Al momento però, come abbiamo già ripetuto, si tratta solo di una proposta. Gli italiani sperano che presto possa diventare legge e dare un po’ di rifiato all’economia del paese, gravemente condizionata dalle conseguenze della pandemia e della guerra in Ucraina.
