Confronto con le indagini precedenti
Secondo fonti investigative, le analisi sulle impronte non hanno prodotto elementi differenti rispetto alle risultanze già emerse durante le prime fasi processuali. La presenza di Marco Poggi e dell’operatore sui reperti raccolti è coerente con quanto documentato nei giorni immediatamente successivi al delitto. La ricostruzione è in linea con le conclusioni che portarono alla condanna definitiva di Alberto Stasi.
Situazione attuale dell’inchiesta
La posizione di Andrea Sempio, amico del fratello della vittima, rimane al centro delle attenzioni investigative. Il suo nome resta formalmente iscritto nel registro degli indagati. Gli inquirenti sono ora in attesa di ulteriori risultati riguardanti accertamenti genetici e l’analisi dei tabulati telefonici, nella speranza che le tecniche investigative contemporanee possano contribuire a chiarire definitivamente i fatti di quella mattina di agosto.
Il caso Garlasco nell’opinione pubblica
Nonostante il tempo trascorso e le numerose inchieste, il delitto di Garlasco rappresenta ancora una ferita aperta per la collettività italiana. Nuove piste e accertamenti continuano a emergere, ma ad oggi nessuna delle recenti indagini ha modificato la verità giudiziaria già sancita dalle sentenze definitive.