Si è spento oggi nella sua casa di Roma Gianfranco Barra, uno degli attori più amati del nostro cinema, rinomato per la sua capacità di passare agilmente tra ruoli comici e drammatici. La famiglia ha dato la notizia del suo decesso, avvenuto all’età di 84 anni. (segue dopo la foto)
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Gianfranco Barra, un talento precoce diventato “grande” con i mostri sacri del cinema italiano
Nato il 5 aprile 1940 nella capitale italiana e diplomato all’Accademia nazionale d’arte drammatica Silvio D’Amico, Barra ha prestato il suo volto in oltre cento film, nonché in innumerevoli produzioni teatrali e televisive. Ha rappresentato per decenni un riferimento nell’arte del “caratterista”, dimostrando spesso che i ruoli di “secondo piano” possono brillare tanto quanto quelli principali.
L’esordio di Barra è avvenuto nel 1968 con Il medico della mutua di Luigi Zampa, al fianco di Alberto Sordi. Da quel momento ha intrapreso una carriera al fianco di noti registi come Nanni Loy, Billy Wilder, fino a Mario Monicelli. Indimenticata è la sua partecipazione nei film di Steno, da La polizia ringrazia a Banana Joe.
Un volto inconfondibile delle commedie
Con una presenza scenica che sapeva unire affidabilità e ironia, Gianfranco Barra era conosciuto per il suo talento nelle commedie all’italiana. Accanto a grandi nomi come Ugo Tognazzi e Monica Vitti, il suo ricordo resterà indelebile soprattutto per il ruolo in Sapore di mare dei fratelli Vanzina, che lo consacrerà tra gli attori più riconoscibili nelle loro opere iconiche.
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