Indagini in corso per chiarire le cause del decesso
Le autorità competenti hanno avviato un’indagine per determinare le cause della morte del dottor Roberto Bianco. Sul posto sono intervenuti la polizia e il magistrato di turno, che hanno disposto l’autopsia e un esame tossicologico. Accanto al corpo sono state trovate delle pastiglie che il medico assumeva per l’ipertensione, e si è appreso che prima del decesso avrebbe inviato un messaggio a una persona cara. Al momento, l’ipotesi più accreditata è quella di un gesto volontario, ma non si escludono altre possibilità. (continua dopo la foto)
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Il cordoglio della comunità medica e dei pazienti
La notizia della scomparsa di Roberto Bianco ha lasciato un profondo vuoto tra colleghi e pazienti. Giampietro Avruscio, direttore dell’Unità di Angiologia e presidente dell’Associazione sindacale dei primari ospedalieri, ha espresso il proprio sgomento: “Lo conoscevo da moltissimi anni, era innamorato del suo lavoro, dava tutto per i suoi pazienti, aveva una cultura sterminata, non riesco a capacitarmi di questa perdita”.
