Il trucco giapponese
“The Social Post” ha ripreso un’indagine “Superdeporte” sul tema dell’asciugatura dei panni. L’idea è quella di mettere insieme un decalogo per rendere più semplice le faccende domestiche attingendo anche alle tecniche di altre culture. I giapponesi risolvono il problema dell’asciugatura dei panni in casa nei giorni di pioggia con strategie pratiche come garantire una buona ventilazione per evitare umidità, organizzare i capi per tipologia e dimensione per ottimizzare i tempi, utilizzare ventilatori specifici per un’asciugatura uniforme e sfruttare lo spazio verticale con stendibiancheria rialzati, accelerando il processo e prevenendo cattivi odori e muffa. Alcuni trucchetti in particolare promettono di asciugare i capi in sole 4 ore e di farli risultare meno spiegazzati. (continua dopo la foto)
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Metodo arcobaleno
Addio all’asciugatrice. Il trucco giapponese per asciugare i panni in casa: il metodo arcobaleno consiste nel stendere tutti i vestiti sulle grucce, una gruccia per ogni capo, in modo che siano molto più distesi, facendo circolare più aria tra loro, e quindi facendoli asciugare molto più velocemente ed evitando che nel frattempo si secchino e ammuffiscano. In questo modo non apparirà la muffa sui muri. L’umidità nei vestiti potrebbe essere una delle cause. È proprio questa umidità che favorisce la crescita della muffa, che avviene a causa del vapore acqueo generato. Inalare costantemente la muffa, soprattutto in camera da letto, può essere dannoso per la salute.
