Daniele D’Amato torna dall’ospedale e muore tragicamente
Daniele D’Amato il 26 maggio torna all’ospedale San Martino sempre con un fortissimo mal di schiena insieme ad un dolore addominale. Questa volta decidono di ricoverarlo e sottoposto ad una TAC con contrasto solo due giorni dopo: il 28 maggio. I risultati mostrano un aneurisma addominale (‘dissecazione aortica’ è la diagnosi). Dio delle campionesse viene operato d’urgenza per poi morire tre giorni dopo, il 1 giugno. Per quella tragica morte il pubblico ministero Francesca Rombolò ha chiesto il rinvio a giudizio per i due medici dell’ospedale di Novi ligure del San Martino di Genova difesi rispettivamente da Gianluca franchi e Salvatore Leggio; Antonio rubino e Giuseppe Caccamo. (continua dopo la foto)
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I famigliari di D’Amato, e in particolare il padre Luciano D’Amato, che nel 2022 ha perso anche l’altro figlio, Massimo, il papà di Alice e Asia, sono assistiti dall’avvocato Alberto La Camera. Stamattina c’è stata davanti al gup Angela Nutini l’udienza preliminare che tuttavia è stata rinviata al 14 ottobre.