Il cordoglio delle istituzioni e della comunità
Il vicepresidente della Regione Abruzzo, Emanuele Imprudente, ha ricordato Luigi Cataldi Madonna come «una figura di riferimento assoluto… Professore, viticoltore, intellettuale, innovatore». Tali parole testimoniano il rispetto e l’ammirazione che il mondo istituzionale nutriva nei confronti di Cataldi Madonna, riconoscendogli un ruolo chiave nella promozione della viticoltura abruzzese.
Numerosi esponenti del settore e del mondo accademico hanno manifestato il proprio cordoglio, sottolineando quanto il suo lavoro abbia contribuito a rilanciare il Cerasuolo d’Abruzzo e a valorizzare il Pecorino, due eccellenze della regione.
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Il funerale
La comunità locale e gli appassionati di vino si preparano a rendere omaggio a Luigi Cataldi Madonna durante l’ultimo saluto, fissato per il 9 dicembre alle 15:30 presso la chiesa di San Franco a Francavilla (Chieti). La partecipazione annunciata è segno tangibile del vuoto lasciato dalla sua scomparsa.
L’eredità lasciata da Cataldi Madonna continuerà a influenzare la cultura enologica italiana, grazie all’impegno della famiglia e all’ammirazione di chi ha avuto modo di conoscerlo e collaborare con lui. La sua figura rimarrà esempio di dedizione e amore per il territorio, fonte di ispirazione per le future generazioni di produttori e appassionati.