Addio a Gherardo Guidi, “il signore della notte” aveva 84 anni
Gherardo Guidi aveva raccontato la sua attività di imprenditore anche in un libro, Così ho sedotto la notte, partendo dagli esordi della ‘Sirenetta’ di Castelfranco di Sotto (Pisa), sua città natale, dove negli anni 60 riuscì a portare personalità di spicco dello spettacolo come Mike Bongiorno. Guidi acquistò la Capannina nel 1977 e poi divenne anche proprietario, per 37 anni, di un altro locale storico della Versilia, la Bussola di Focette, fondata da Sergio Bernardini nel 1955. (continua a leggere dopo le foto)
Viveva per la musica, ecco il suo grande cruccio
Oltre che patron della Capannina, uno dei rari punti di riferimento internazionali per la vita notturna, Gherardo Guidi ha prodotto trasmissioni televisive per la Rai e film di successo. Alla Bussola, ad esempio, si formò la generazione di “Vernice fresca” (poi “Aria Fresca“), il programma condotto da Carlo Conti, con Giorgio Panariello e molti altri comici toscani che in pochi anni finirono su Rai 1. A lui però restava un cruccio: “Non sono mai riuscito ad avere Ella Fiztgerald, ci furono trattative ma la signora era malata e non se ne fece nulla. Negli anni 80 andai a Parigi: volevo Yves Montand, ma non riuscii a scritturarlo”. La musica era il suo chiodo fisso e in quel settore ha sempre puntato tantissimo, non avendo paura di osare: «In Capannina ricordo Ray Charles: fu un concerto bellissimo. Ricordo sempre una giovanissima Gloria Gaynor».