Soccorsi coordinati nella baia di Galveston
Immediatamente dopo l’allarme, è stato attivato un vasto dispositivo di ricerca e soccorso che ha coinvolto polizia, vigili del fuoco, guardia costiera e squadre specializzate in interventi in ambiente marino. Decine di operatori hanno raggiunto la zona dell’impatto via mare e via terra, mentre dall’alto sono stati impiegati elicotteri per sorvolare l’area e individuare eventuali superstiti tra i rottami. Alcuni occupanti sono stati recuperati ancora in vita e trasferiti d’urgenza nei pronto soccorso della regione, dove sono stati sottoposti a interventi immediati. Le loro condizioni sono state descritte come gravi, con lesioni compatibili con un impatto violento e una prolungata permanenza in acqua fredda. Le autorità sanitarie locali hanno fatto sapere di aver potenziato i reparti di terapia intensiva per accogliere i feriti più critici.
Le ricerche dei dispersi sono proseguite a lungo nonostante le difficoltà dovute alle correnti e alla visibilità ridotta in alcune zone della baia. Squadre di sommozzatori hanno ispezionato i fondali in corrispondenza del punto in cui l’aereo è scomparso dai radar, mentre le unità navali hanno perlustrato l’area circostante per recuperare parti del velivolo e oggetti personali che potessero agevolare l’identificazione delle persone a bordo. Parallelamente, è stato allestito un centro di coordinamento per la gestione dell’emergenza, nel quale operano rappresentanti delle varie agenzie coinvolte, tra cui servizi sanitari, forze dell’ordine e autorità aeronautiche. In questa sede vengono raccolte tutte le informazioni utili alla ricostruzione cronologica dell’evento e alla comunicazione ufficiale verso i media e le famiglie.
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Indagini sulle cause dello schianto
Le cause dell’incidente aereo sono ora al centro di un’approfondita inchiesta condotta dagli organismi federali e dalle autorità aeronautiche competenti. Gli investigatori stanno analizzando diversi fattori potenzialmente coinvolti nello schianto, tra cui le condizioni meteo al momento dell’avvicinamento a Galveston, l’eventuale presenza di guasti tecnici a bordo e il rispetto delle procedure operative standard da parte dell’equipaggio. Sono in corso verifiche sullo stato di manutenzione del velivolo e sulla documentazione relativa alle ultime ispezioni tecniche, come previsto dai protocolli di sicurezza per i voli sanitari. Gli inquirenti stanno inoltre esaminando le registrazioni radar e le comunicazioni radio intercorse tra il pilota e la torre di controllo negli istanti precedenti la perdita di quota, con l’obiettivo di individuare eventuali anomalie o richieste di emergenza.
Particolare attenzione viene rivolta anche alle scatole nere, che, se recuperate integre, potranno fornire dati fondamentali sui parametri di volo, sulle condizioni dei motori e sulle azioni intraprese dall’equipaggio. Le unità tecniche specializzate si stanno occupando del recupero e della conservazione di questi dispositivi, che saranno poi analizzati in laboratori dedicati secondo procedure standardizzate. Le autorità hanno sottolineato che sarà necessario del tempo per arrivare a conclusioni definitive sulle origini del disastro. Nel frattempo, il velivolo coinvolto e la compagnia operante sono stati posti sotto esame, in linea con le prassi previste in caso di incidente aereo con vittime. Eventuali raccomandazioni sulla sicurezza dei voli sanitari internazionali verranno formulate solo dopo una valutazione completa di tutti gli elementi raccolti.