Le cause dell’incidente
JetBlue ha emesso una nota ufficiale in cui si legge che “il velivolo ha subito una perdita di quota” e che “la sicurezza dei clienti e dei membri dell’equipaggio resta la nostra priorità assoluta”. La compagnia si è attivata per offrire supporto medico e psicologico a tutti i passeggeri coinvolti, garantendo assistenza continua a chi ne avesse bisogno.
La Federal Aviation Administration (FAA) ha comunicato di aver avviato un’indagine per determinare le cause esatte del problema, classificato come “problema di controllo del volo”. Gli investigatori stanno esaminando attentamente i registratori di volo (black box), i sistemi idraulici e le apparecchiature di navigazione, al fine di ricostruire l’esatta dinamica dell’incidente e individuare eventuali anomalie tecniche. Secondo fonti aeroportuali, il pilota ha mantenuto un sangue freddo esemplare, riuscendo a portare l’aereo a terra in sicurezza nonostante le difficoltà. L’atterraggio è avvenuto senza ulteriori complicazioni e tutti i passeggeri sono stati evacuati rapidamente dal velivolo.
Leggi anche: “In caduta libera”. Sondaggi, sorpresa amarissima e inaspettata: chi sale e chi scende

I controlli tecnici post-atterraggio
Le prime verifiche tecniche sull’aeromobile sono state avviate dagli esperti della compagnia e da ispettori della FAA. Particolare attenzione è stata posta agli strumenti di bordo, ai sistemi di controllo del volo e ai dati raccolti dai registratori digitali, allo scopo di verificare eventuali malfunzionamenti. Nel frattempo, gli specialisti stanno ascoltando le testimonianze di piloti, assistenti di volo e passeggeri per acquisire elementi utili all’indagine.
JetBlue ha ribadito il proprio impegno a garantire la massima sicurezza dei voli futuri, sottolineando l’importanza di una costante formazione del personale e della manutenzione periodica della flotta. “La sicurezza dei nostri clienti resta la nostra priorità assoluta”, ha sottolineato la compagnia in una nuova comunicazione ufficiale.