Un addio annunciato
La coppia aveva preso questa tragica decisio molto probabilmete da tempo, visto che Alessandro, nell’ambulatorio dove faceva il medico, aveva lasciato un biglietto: “Se oggi non ci sono in studio è perché ho raggiunto Chiara”. Lo ha ritrovato la segretaria, Margherita Denaro, che alle pagine de La Repubblica ha detto di aver chiamato la sorella di Alessandro subito dopo il ritrovamento del biglietto di addio: “Lo diceva da quasi tre anni però poi tornava, e uno pensava che non l’avrebbe mai fatto. Io qui avevo la gente davanti, in studio. Mi dico che ho perso tempo, che avrei dovuto andare subito di là e che magari qualcosa si poteva ancora fare”. (Continua a leggere dopo le foto)
Alessandro e Cristina si sono tolti la vita dopo aver pianificato ogni dettaglio. Su Leggo si legge che “prima di togliersi la vita, Giacoletto e Masera, avevano pensato a tutto: avevano venduto casa e farmacia, hanno lasciato una valigia con gli abiti che avrebbero voluto indossare per l’ultimo viaggio, i soldi per le spese e le disposizioni testamentarie. Lo scorso 9 dicembre, hanno assunto un mix di insulina e altri farmaci, sono scesi in garage e si sono seduti nella loro auto con i finestrini sigillati e un tubo collegato alla marmitta. Il testamento biologico era sotto il tergicristalli. Nonostante i soccorsi, Masera è morta il 17 dicembre e il marito il 23”.