Andrea Prospero, la chat e l’ultimo video: di che si tratta
Il video, stando alle dichiarazioni dell’avvocato Francesco Mangano, che insieme al collega Carlo Pacelli assiste la famiglia del giovane, potrebbe contenere la conferma che Prospero stesse cancellando dei dati dal suo telefono, come sembrerebbe rassicurare il suo interlocutore in chat, dicendo: «Non ho salvato foto». Questo potrebbe rivelare che Andrea stava cercando di rimuovere informazioni compromettenti o sensibili prima della sua morte. (continua a leggere dopo le foto)

Presunte truffe informatiche: si indaga
La Procura della Repubblica di Perugia, con il capo Raffaele Cantone e con l’aggiunto Giuseppe Petrazzini, oltre all’inchiesta sul suicidio di Andrea Prospero, che ha portato ad una misura cautelare e a indagare a piede libero un secondo 18enne accusato di aver fornito l’ossicodone assunto dallo studente di Informatica, sta lavorando a un secondo filone che riguarda le presunte truffe informatiche nelle quali potrebbe essere stato coinvolto lo stesso 19enne di Lanciano.