Cosa fa oggi Angela Carini
Nei giorni scorsi Angela Carini faceva bella mostra ad Afragola, sua città natale, tra due esponenti del centrodestra. Uno era il sindaco afragolese, il leghista Antonio Pannone. E l’altra era la sottosegretaria ai Rapporti col Parlamento Pina Castiello, ex Alleanza Nazionale, ex Forza Italia e oggi salviniana. “Lo sport può salvare tanti ragazzi dalla strada“, racconta la Carini in un’intervista al Mattino.
“Ritorno lì dove è iniziato il mio cammino verso le Olimpiadi, fu lì che lo scorso marzo conquistai il “pass” per i Giochi.- dichiara – Mi sto preparando bene e lo faccio davanti agli occhi del ragazzi che alleno. Sono a casa mia. È un rientro che mi dà tanta gioia, praticamente riparto da lì“. Un ritorno dopo una pausa in seguito alle Olimpiadi: “Io ho preso del tempo per stare con la mia famiglia. Quando si preparano le Olimpiadi dedichi tutto il tempo solo agli allenamenti, al tuo lavoro, adesso sono circondata dall’amore familiare, che è stata sempre la mia forza“. (continua dopo la foto)
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Le parole di Pina Castiello
Pina Castiello, sottosegretaria di Stato ai rapporti con il Parlamento nel governo Meloni, ha parlato dell’impegno preso da Angela Carini di insegnare il suo sport ai ragazzi del centro sportivo di Caivano.
“In quella che un tempo fu la piscina degli orrori e che oggi è invece il centro sportivo “Pino Daniele”, simbolo della vittoria dello Stato sul degrado criminale, ha registrato il ritorno di Angela Carini.
La campionessa italiana di pugilato, originaria di Afragola, ha preso parte ad un incontro della categoria élite nell’ambito della seconda serata del trofeo “Mimmo Brillantino”, riservato a pugili delle categorie junior e schoolboys. Angela, oggi, tra le altre attività, insegna boxe ai ragazzi al centro di Caivano, ed ha dichiarato che questa è la cosa più bella che le sia capitata. Sono orgogliosa di lei e del suo impegno, che si innesta sull’indirizzo del governo per un cambio di paradigma nel segno del riscatto, della speranza, e di un futuro migliore per i tanti ragazzi di un territorio che ha voglia di archiviare il suo triste passato.“