Perché Carini non ha salutato Khelif, le parole del dt azzurro
Il direttore tecnico del pugilato azzurro ha parlato anche del mancato saluto tra le due pugili dopo l’incontro. “Ma è stato dovuto più alla delusione. Lei ha lavorato duro per essere qui, ha fatto un percorso lunghissimo e avrebbe preferito un ingresso in competizione più agevole. Penso abbia voluto dire: che sfiga. Era rammaricata, nervosa, dispiaciuta, per come era andato a finire il suo percorso olimpico”, ha detto il tecnico precisando che Angela “non ha avuto nulla da dire contro la sua avversaria. Non sono amiche, ma si conoscono. Ci siamo allenati insieme ad Assisi, nel centro federale, dove sono stati nostri ospiti. L’atleta non ha nessuna colpa”, ha rivelato l’uomo.