
Requisiti e limiti per il rilascio del certificato medico a distanza
La nuova disciplina non rappresenta una liberalizzazione senza regole, ma un adeguamento alle moderne tecnologie. Il certificato medico potrà essere rilasciato solo tramite strumenti tecnologici riconosciuti e idonei a garantire la corretta rilevazione dei dati clinici. Il medico dovrà sempre basare la propria valutazione su elementi oggettivi e documentabili. In caso contrario, continueranno ad applicarsi le sanzioni previste dalla normativa vigente.
Responsabilità professionale e criteri di accuratezza
Il testo approvato sottolinea che “Resta il vincolo di coerenza con la pratica medica”, ribadendo che la telemedicina non deve essere sinonimo di superficialità. Anche per i certificati rilasciati a distanza devono essere rispettati i criteri di accuratezza, trasparenza e responsabilità professionale. In presenza di violazioni gravi, come la produzione di certificazioni prive di riscontro clinico, sono previste sanzioni severe.
Effetti sulla burocrazia e sul rapporto medico-paziente
L’introduzione di queste regole è considerata un segnale di apertura verso l’utilizzo responsabile delle nuove tecnologie e rappresenta un intervento concreto per alleggerire la burocrazia nel sistema sanitario. L’obiettivo è rendere più efficiente la gestione delle assenze per malattia, mantenendo al contempo elevati standard di correttezza e serietà professionale.