
Il pomeriggio si era vestito di normalità. Luci d’estate, l’aria che vibra sull’asfalto, i pensieri di chi viaggia affidati al ritmo costante delle ruote. Eppure, in un istante, tutto cambia: un boato improvviso, i suoni si confondono in un vortice di lamiere e paura. Il tempo sembra sospeso, mentre la tragedia si insinua tra le corsie.


Nei secondi successivi, il silenzio viene squarciato soltanto dalle sirene che si avvicinano, rapide e inesorabili. Le mani tremano, gli sguardi cercano risposte in mezzo al caos. La speranza si aggrappa ai gesti dei soccorritori, mentre la paura invade ogni pensiero. In quell’attimo, la fragilità della vita si fa sentire in tutta la sua crudezza. (Scopriamo tutti i dettagli nella pagina successiva…)