Roberto Baggio dimesso, continuano le indagini
Secondo quanto è emerso nelle ultime ore, i medici hanno applicato alcuni punti di sutura sulla fronte di Baggio per chiudere la ferita provocata dal colpo di uno dei banditi. Dopo essere stato dimesso, sempre nel corso della notte di giovedì 20 maggio, Baggio si è sentito abbastanza in forze dirigersi alla caserma dei Carabinieri di Vicenza già impegnata nell’impostare le indagini. La notizia fa presuppore che a parte la ferita e il grande spavento non ci siano altre conseguenze preoccupanti a livello fisico.
Il campione ha anche rassicurato con un comunicato all’Ansa i tanti fan in pensiero dopo l’accaduto. «Innanzitutto desideriamo, io e la mia famiglia, ringraziare tutti per il grande affetto ricevuto. Davvero grazie. In simili circostanze – ha sottolineato amaramente Baggio – può accadere di tutto, e per fortuna la violenza subita ha generato solo alcuni punti di sutura alla mia persona, lividi e molto spavento. Ora rimane da superare la paura» ha concluso.
Davanti al cancello della villa del campione si nota un andirivieni di passanti e curiosi, insieme ai giornalisti che attendono notizie sull’accaduto. Per quanto si attendano altri aggiornamenti da parte degli agenti dei carabinieri sono già state avanzate alcune ipotesi sulla rapina avvenuta alla villa di Roberto Baggio. Dalle prime analisi, e per le modalità utilizzate, è già possibile immaginare che i banditi fossero professionisti in grado di orchestrare il colpo e metterlo in atto.
