Dopo il naufragio della barca a vela Bayesian si procede con il recupero delle salme rimaste intrappolate sul fondale del mare a Porticello al largo di Palermo da domenica notte. Intanto dei 22 superstiti, 15 sono stati tratti in salvo e si sono barricati in albergo per evitare che vi siano contatti con i giornalisti in una storia in cui, oltre al dolore, abbondano ancora dubbi e misteri. Tra questi la moglie del magnate Mike Lynch, e della figlia diciottenne Hannah, Angela Bacares, 57 anni, inglese, una delle donne più ricche del Regno Unito.
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I corpi recuperati dal Bayesian
Il veliero, lungo 56 metri con un albero maestro di 75 e battente bandiera inglese, trasportava 22 persone. Di queste, 15 tra passeggeri e membri dell’equipaggio, erano state tratte in salvo subito dopo il disastro. I sommozzatori sono riusciti a recuperare fino ad ora quattro cadaveri e a individuarne un quinto all’interno dell’imbarcazione che si trova a 50 metri di profondità
I quattro corpi recuperati sono quelli di Jonathan Bloomer, il presidente della Morgan Stanley International, della moglie Anne Elizabeth, del legale Chris Morvillo e della moglie Nada. All’appello mancherebbero dunque l’imprenditore britannico e proprietario dello yacht Mike Lynch e la figlia 18enne Hanna. (continua dopo la foto)
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La decisione dei superstiti
“La Protezione civile ha fornito assistenza psicologica ai naufraghi, sin dal primo momento. I naufraghi però hanno scelto di affidarsi ai loro esperti e alla compagnia che gestiva la barca Bayesian. Siamo comunque in costante contatto con loro per ogni eventuale supporto“. Lo dice Salvo Cocina, presidente della Protezione Civile regionale, parlando dei 15 superstiti della Bayesian.
Al momento i naufraghi sono ospiti dell’hotel Domina Zagarella di Santa Flavia. “Le operazioni di salvataggio vanno avanti – prosegue Cocina – muoversi all’interno del relitto non è semplice. Secondo quanto mi è stato riferito le operazioni sono molto complesse. Non è escluso però che possano arrivare a breve dei risvolti e delle novità“. (continua dopo la foto)
Interviene la moglie di Lynch
Secondo la Bbc lo yacht è di proprietà della società Revtom, che ha sede nell’isola di Man, che fa capo proprio ad Angela Bacares, la moglie di Lynch. Angela si è salvata, ha riportato qualche ferita, e ha scelto quasi subito di non parlare con i media e neppure con il team di psicologi che era stato messo a disposizione dalla Protezione civile siciliana. Il gruppo dei sopravvissuti, viene seguito da una società privata che si occupa di gestione di questo tipo di crisi, i cui operatori sono arrivati dal Regno Unito, ed evitano che i 15 che si sono salvati dal disastro vengano a contatto con la stampa, in particolare con i numerosi inviati giunti dalla Gran Bretagna. Questo team è stato ingaggiato proprio dalla società armatrice, dunque dal gruppo che fa capo alla moglie di Lynch.