Anche l’ultimo disperso del naufragio del veliero Bayesian è stato ritrovato. Si tratta del corpo di Hannah Lynch, avvistato dai sommozzatori dei Vigili del fuoco che da giorni stanno lavorando senza sosta sui fondali di Porticello, in provincia di Palermo. Il cadavere della ragazza è stato localizzato all’interno dello scafo del veliero, che giace a 50 metri di profondità. (Continua a leggere dopo la foto…)
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Tragedia del Bayesian: trovata l’ultima dispersa
All’alba di oggi, venerdì 23 agosto, sono riprese le ricerche per trovare l’ultima dei sei dispersi del naufragio della barca Bayesian avvenuto nelle prime ore di lunedì scorso nelle acque al largo di Palermo. Poche ore dopo l’incidente, i sommozzatori dei vigili del fuoco erano erano riusciti a scendere in profondità sondando i vani interni al relitto. Le operazioni sono state tutt’altro che semplici, ostacolate dagli oggetti che fluttuavano nelle cabine interne del veliero. A questo si è aggiunta la difficoltà dei sommozzatori a rimanere a tale profondità per lungo tempo.
Ciononostante, negli scorsi giorni sono stati recuperati i corpi di cinque dei sei dispersi. Tra questi, l’ultimo trovato ieri era stato identificato come quello di Mike Lynch, l’imprenditore marito della proprietaria del Bayesian che aveva organizzato la vacanza in barca. All’appello dunque, fino al ritrovamento avvenuto questa mattina, mancava solo il corpo della loro figlia diciottenne, Hannah Lynch. (Continua a leggere dopo la foto…)
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Hannah Lynch: il corpo intrappolato nella cabina del veliero
Come le altre vittime, Hannah Lynch è rimasta intrappolata dentro una delle cabine del veliero durante il naufragio, senza possibilità di fuga. Il recupero del suo corpo, rimasto da lunedì scorso nello scafo adagiato sul fianco a 50 metri di profondità, chiude una tragica pagina di questo dramma in mare, che ha sconvolto tutti coloro coinvolti nelle operazioni di soccorso e recupero.
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