Beppe Grillo show: dall’attacco infuocato a Di Maio ai retroscena su Draghi
Beppe Grillo ha raccontato per la prima volta di una telefonata di Romano Prodi per far eleggere Mario Draghi al Quirinale. Un rapporto complicato quello con l’ex governatore della Banca di Italia. Grillo ha spiegato di aver profetizzato a Super Mario l’approdo al Colle: «Le fragole sono mature», le parole del comico. «I mirtilli ancora no», la replica secca di Draghi. A detta di Grillo l’economista avrebbe lodato lo showman per quanto fatto in politica: «Sei stato geniale». Con l’affaire Quirinale però il rapporto si sarebbe deteriorato: «Devi stare lì, portarci fuori dai casini. Dal giorno dopo lui non ha più salutato nessuno dei nostri, neppure Fico che era la terza carica dello Stato», ha svelato il comico. (continua a leggere dopo le foto)
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La difesa del reddito di cittadinanza e del Superbonus
Beppe Grillo ha infine difeso il reddito di cittadinanza (martedì sarà al Parlamento europeo a parlare del reddito universale) e il tanto discusso Superbonus. In platea c’erano diversi attivisti, qualche ex parlamentare (Stefano Buffagni, Davide Tripiedi e Riccardo Olgiati) e lo storico notaio del primo M5S Valerio Tacchini.