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Bimbo caduto nel pozzo, la disperazione dell’educatrice che non è riuscita a salvarlo

Bimbo caduto nel pozzo: la disperazione dell’educatrice e la testimonianza di chi c’era

Prima del suo tentativo altri volontari della Fondazione avevano tentato di fermare il bambino, che saltava sopra il pozzo fino a quel momento coperto: «Gli gridavamo di scendere», hanno raccontato tutti. I sommozzatori dei vigili del fuoco, chiamati dagli educatori, l’hanno trovato senza vita. Carmela era ferita e sotto choc. Al momento si trova ricoverata in ospedale. (continua a leggere dopo le foto)

bimbo caduto nel pozzo

Le dichiarazioni del comandante dei vigili del fuoco

«Siamo intervenuti appena ci è arrivata la richiesta di soccorso. Quando la squadra è giunta sul posto, i pompieri si sono immediatamente calati nel pozzo e sono riusciti a recuperare la donna, che è stata affidata ai sanitari. Purtroppo per il bimbo non c’è stato nulla da fare. Abbiamo tentato il possibile, ma quando lo abbiamo recuperato era già morto», le parole del comandante dei vigili del fuoco di Siracusa, Ugo Macchiarella, che ha coordinato le operazioni di soccorso. Al recupero del cadavere hanno assistito i genitori del piccolo Vincenzo. «Mi sono avvicinato e l’ho baciato quando l’hanno portato su», ha detto il sindaco di Palazzolo Acreide, Salvo Gallo. «Siamo sconvolti», ha rimarcato il primo cittadino. La Procura di Siracusa ha aperto un’indagine per omicidio colposo, al momento a carico di ignoti. L’area è stata sottoposta a sequestro.

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