Vai al contenuto
Questo sito contribuisce alla audience di

Bimbo di 10 anni muore in vacanza travolto da un treno: atroce

La tragedia in Egitto

Il protagonista di questa tragica vicenda è Mohamed El Sharkawi, un bambino di dieci anni che viveva a Vigolzone, in provincia di Piacenza. Durante una vacanza in Egitto insieme alla madre e alla sorella, Mohamed ha perso la vita dopo essere stato investito da un treno presso una stazione ferroviaria locale. Il padre e un altro fratello erano rimasti in Italia per motivi di lavoro, mentre Mohamed si godeva alcuni giorni nel paese d’origine della famiglia.

La dinamica dell’incidente

Secondo quanto ricostruito, il bambino si trovava sulla banchina della stazione quando, per cause ancora in fase di accertamento, è stato travolto dal convoglio in transito. Nonostante l’arrivo tempestivo dei soccorsi, per il piccolo non c’è stato nulla da fare. Le autorità egiziane hanno avviato le indagini per chiarire l’esatta dinamica dell’accaduto e fornire risposte ai familiari.

La notizia della scomparsa di Mohamed si è diffusa rapidamente sia in Italia che in Egitto, lasciando sgomenta la comunità di Vigolzone, dove il bambino era molto conosciuto e apprezzato. L’ambasciata italiana si è mobilitata per garantire il supporto necessario alla famiglia, assistendola nelle procedure di rimpatrio della salma e nelle pratiche amministrative.

Eventi di questo genere evidenziano quanto sia fondamentale, soprattutto durante i viaggi, mantenere alta l’attenzione e adottare tutte le misure di sicurezza possibili, in particolare nei pressi di infrastrutture pubbliche come le stazioni ferroviarie. Le istituzioni locali e le associazioni di volontariato hanno espresso la loro vicinanza, offrendo sostegno pratico e psicologico ai familiari di Mohamed.

Il cordoglio della comunità e del mondo sportivo

Mohamed, noto tra gli amici con il soprannome di “Momo”, frequentava con successo le scuole di Vigolzone e faceva parte della squadra di calcio dei Pulcini della Upd Vigolzone. La società sportiva ha voluto esprimere il proprio dolore attraverso un messaggio diffuso sui social: «Con la tristezza nel cuore vi portiamo una notizia che non avremmo mai voluto dare. A causa di una tragica fatalità, il nostro amico e giocatore del settore giovanile Mohamed non è più con noi. La società Upd Vigolzone si stringe alla famiglia e si ricorderà per sempre di un bravo e simpaticissimo bambino che tutti chiamavamo Momo».

Il giovane era molto stimato sia dai compagni sia dagli allenatori, che lo ricordano come un ragazzo solare, gentile e sempre disponibile con gli altri. Il suo contributo alla squadra di calcio era apprezzato non solo per le doti sportive, ma anche per il comportamento esemplare dimostrato in campo e fuori. La sua assenza lascia un vuoto profondo tra i coetanei e in tutta la comunità sportiva locale.

In segno di rispetto, la società Upd Vigolzone ha sospeso temporaneamente tutte le attività giovanili, dedicando un momento di raccoglimento alla memoria di Mohamed. Molti cittadini hanno voluto manifestare la propria vicinanza alla famiglia con messaggi di cordoglio e partecipazione al dolore, testimonianza di quanto il bambino fosse integrato nella vita del paese.

La comunità di Vigolzone si è stretta attorno ai familiari, offrendo sostegno concreto e morale nei giorni successivi al tragico evento. Diverse raccolte fondi sono state avviate per aiutare la famiglia a sostenere le spese e per ricordare Mohamed attraverso iniziative benefiche dedicate ai giovani del territorio.

La risonanza e l’impegno per la sicurezza

L’incidente ha suscitato una forte risonanza anche a livello nazionale, richiamando l’attenzione sull’importanza di garantire elevati standard di sicurezza nelle stazioni e negli spazi pubblici frequentati dai minori. Le autorità italiane e egiziane hanno sottolineato la necessità di rafforzare le misure preventive, soprattutto durante i periodi di maggiore affluenza turistica.

La tragica morte di Mohamed El Sharkawi ha riacceso il dibattito sulla tutela dei bambini in viaggio e sulle responsabilità condivise di famiglie, istituzioni e gestori delle infrastrutture pubbliche. L’obiettivo è quello di evitare il ripetersi di simili tragedie, promuovendo una maggiore consapevolezza e attenzione ai rischi potenziali.

Nei prossimi giorni sono previste ulteriori iniziative di sensibilizzazione e momenti di commemorazione sia a Vigolzone che nelle scuole frequentate da Mohamed. La comunità continuerà a ricordarlo con affetto, mantenendo vivo il suo ricordo attraverso gesti di solidarietà e progetti dedicati ai giovani.

Il caso di Mohamed rimarrà un monito sulla necessità di non abbassare mai la guardia quando si tratta di proteggere i più piccoli, sia in Italia che all’estero. Il dolore della perdita si trasforma così in un impegno collettivo per un futuro più sicuro per tutti i bambini.

Pagine: 1 2
powered by Romiltec

©Caffeina Media s.r.l. 2025 | P. IVA: 13524951004


Hai scelto di non accettare i cookie

Tuttavia, la pubblicità mirata è un modo per sostenere il lavoro della nostra redazione, che si impegna a fornirvi ogni giorno informazioni di qualità. Accettando i cookie, sarai in grado di accedere ai contenuti e alle funzioni gratuite offerte dal nostro sito.

oppure