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Mamma e papà lo puniscono così, il piccolo muore a 7 anni: scoperta choc dall’autopsia

Bimbo muore a 7 anni in ospedale: cosa è emerso dall’autopsia

Secondo quanto riportato dal Daily Mail, il bambino ormai privo di vita era affetto da malnutrizione, grave disidratazione e un gonfiore intestinale anomalo. Tuttavia, la scoperta più agghiacciante è stata l’ipotesi che la causa del decesso fosse una dose letale di salamoia di olive, ingerita come punizione.

Secondo un rapporto dettagliato del Colorado Child Protection Ombudsman, almeno tre operatori sociali avevano sollevato preoccupazioni riguardo al comportamento dei genitori adottivi, Jon ed Elizabeth S., accusati di costringere Isaiah a bere liquidi salati come “correzione” dei suoi presunti atteggiamenti ribelli. “Isaiah era manipolatore e difficile“, affermavano. Inoltre, la madre sosteneva che “mi odiava già a due mesi“. In una circostanza, Elizabeth avrebbe chiesto al medico un farmaco così forte da indurlo al sonno profondo.

La morte di Isaiah: qual era la situazione familiare

Isaiah viveva con altri cinque fratelli, tutti educati a casa, ed era l’unico figlio adottivo. Jon, il padre, era un agente di polizia. La morte di Isaiah avrebbe potuto aprire un caso giudiziario di rilievo. Purtroppo, tutto è stato liquidato come un semplice incidente. Il procuratore locale Matt Karzen ha scelto di non procedere penalmente, sostenendo che l’autopsia non forniva prove inequivocabili di intenzionalità.

La vicenda si complica ulteriormente alla luce delle dichiarazioni contenute nel rapporto della polizia: la vice coroner Tawnya Bailey avrebbe rassicurato la coppia dicendo che “avrebbe fatto di tutto per mantenere la vicenda riservata“. Aggiungendo che l’investigatore dello sceriffo e il procuratore “avrebbero messo da parte i risultati“.

Abbiamo molte domande senza risposta“, ha dichiarato Stephanie Villafuerte, funzionario statale per la protezione dei minori. Solo un mese dopo, Elizabeth è rimasta incinta. Sul suo blog, ha scritto: “Knox è un miracolo nato dal dolore“. Il dolore più grande, tuttavia, è quello della verità mancata. In un sistema che avrebbe dovuto proteggere Isaiah, troppe domande rimangono aperte senza risposte.

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