Genova sotto osservazione: torrenti e sottopassi in pericolo
La Sala Emergenze della Protezione Civile del Comune di Genova ha immediatamente attivato il monitoraggio dei principali torrenti cittadini, come il Leira, il Cerusa, la Varenna, il Branega e il San Pietro. Fortunatamente, al momento il livello idrometrico non ha superato le soglie di guardia, ma la tensione resta alta.
Nel frattempo, sono stati chiusi alcuni sottopassi critici: in particolare, quelli di via Brin e via Degola sono bloccati al transito. Sul posto polizia locale e volontari di Protezione Civile lavorano per garantire la sicurezza. 

Allerta costante e misure di precauzione
Il Comune, con la sindaca Silvia Salis in contatto continuo con la Sala Emergenze, ha disposto una serie di misure preventive. L’assessore Massimo Ferrante, responsabile per Lavori Pubblici, Manutenzioni e Protezione Civile, ha mobilitato le squadre per posizionare sacchi di sabbia, presidiare i punti critici e intervenire su tombini otturati.
Nel frattempo, i cittadini sono invitati a evitare le zone più a rischio, come i sottopassi e le aree vicino ai torrenti, fino a quando le autorità non dichiareranno terminata l’emergenza.
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Un fenomeno ricorrente e preoccupante
Quella odierna non è la prima volta che la Liguria affronta eventi meteorologici violenti: in passato, allagamenti simili hanno causato chiusure stradali, sottopassi sommersi e decine di interventi da parte dei vigili del fuoco. 
Le autorità meteo regionali richiamano l’attenzione sulla necessità di mantenere elevata la vigilanza, soprattutto durante le fasi di allerta gialla-idrogeologica, quando i corsi d’acqua possono reagire rapidamente all’intensità delle precipitazioni.